La sessuologia anni '50 in TV: Masters of sex
[di Sara Guidi] I primi passi della sessuologia americana vengono raccontati sotto forma di serie tv nelle vicende professionali e sentimentali dei due protagonisti, William Masters e Virginia Johnson. Forse non tutti conoscono questi pionieri degli studi scientifici sulla sessualitá umana: Masters era sessuologo e ginecologo; la Johnson, scomparsa appena nel 2013, una psicologa. Insieme, in 11 anni, sfidando il perbenismo del tempo, chiuso e restio a mettere in piazza certe tematiche, esaminarono la fisiologia di diecimila atti sessuali compiuti da circa 700 volontari davanti ai loro occhi.
"L'atto sessuale nell'uomo e nella donna" è il titolo del libro nel quale pubblicarono i risultati delle loro ricerche nel '66: potete immaginare la reazione, lo scompiglio in tutto il mondo!
Grazie alle loro ricerche sono stati sfatati falsi miti che contribuivano a peggiorare la qualità della vita sessuale di molti uomini e donne. Per esempio, all'epoca non era scontato che la sessualitá maschile e quella femminile avessero pari dignità e importanza, che fossero legate a bisogni ed esigenze simili... una benedizione, Master e Johnson, per le donnine degli anni '60!
Merito dei due studiosi fu anche quello di ideare tecniche terapeutiche innovative per curare senza farmaci i più comuni disturbi sessuologici, basandosi prevalentemente su una efficace comunicazione tra i partner. Sono loro molte delle idee che hanno ispirato la moderna sessuologia clinica, benchè oggi essa si sia maggiormente affinata e abbia ulteriormente accresciuto la sua efficacia. Per darvi un'idea di che tipi siano questi due, gli sceneggiatori li fanno parlare così: "Ma perchè mai-si chiedono nella serie TV-una donna dovrebbe fingere l'orgasmo??"
Guardando le puntate si ride, in alcune scene qualcuno potrá piangere, e intanto si può essere colti da ispirazione per entrare in camera da letto con maggiore onestá verso se stessi e libertà di essere veri perchè ci si potrà dire: "in fondo funzioniamo così!"