La pillola
È il metodo contraccettivo più sicuro, con una percentuale di sicurezza del 95%. La pillola protegge dalla gravidanza, ma non dalle malattie sessualmente trasmesse (STI). Se avete contratto una malattia STI o non siete sicure del vostro partner è opportuno scegliere un altro metodo o associare anche il preservativo.
La pillola funziona perché le piccole quantità di ormoni in essa contenute creano un blocco dell’ovulazione. Se non c è l’ovulazione non si formano gli ovociti (cellule uovo) e quindi non si può avere una gravidanza.
La pillola può essere utilizzata non solo come contraccettivo ma anche a scopo terapeutico per curare dismenorrea e flussi abbondanti. Usando la pillola si ottiene spesso una riduzione del flusso mestruale e la scomparsa della dismenorrea (cioè il dolore che accompagna le mestruazioni). D’altra parte gli ormoni che contiene possono talvolta indurre modesti sintomi di “adattamento” (tensione mammaria, cefalea, variazioni di peso e della libido, spotting cioè piccole perdite di sangue), destinati comunque a scomparire nei primi tre mesi di assunzione.
L’uso della pillola è controindicato alle fumatrici, alle donne di età superiore a 45 anni, e in caso di diabete o colesterolo alto. Prima di iniziare ad assumerla è necessario eseguire un’accurata visita specialistica e gli esami del sangue, tra cui gli esami della coagulazione.
Oltre che per via orale, gli ormoni estrogeni e progestinici che costituiscono la pillola si possono assumere anche per via vaginale e transdermica. Il dispositivo a rilascio vaginale consiste in un anello trasparente che viene inserito all’inizio del ciclo e lasciato in vagina per tre settimane. I dispositivi transdermici consistono in cerotti da attaccare sui glutei o sulla pancia. È indispensabile cambiarli ogni settimana e non bisogna assolutamente dimenticarsene: se non siete precise non è il metodo adatto a voi.
I dispositivi a rilascio vaginale e transdermico (anello o cerotto) sono indicati in caso di piccoli problemi epatici, poiché, non essendo assorbiti per via orale, non passano attraverso il fegato.
Le pillole oggi in commercio contengono un basso dosaggio di estrogeni e progestinici. Alcune contengono un progestinico di nuova generazione, il drospirenone (DSP), che può avere effetti diuretici. Il DSP migliora la ritenzione di liquidi e può portare dunque a un abbassamento della pressione arteriosa.