Vino ed EROS
Arriva novembre e a San Martino, se ha fatto le tramontane giuste, ogni mosto diventa vino… e che il vino faccia buon sangue questo lo sanno tutti e lo dicevano anche i nostri nonni. Ma la cosa fenomenale è che oggi si scoperto quanto il Nettare degli Dei faccia bene al sesso, soprattutto per le donne. Lo dimostra infatti uno studio dell’Università di Firenze, pubblicato su uno degli ultimi numeri della prestigiosa rivista scientifica Journal of Sexual Medicine.
I ricercatori hanno infatti concluso che i livelli di desiderio sessuale sono più alti nelle donne bevitrici moderate di vino rosso rispetto a quelle che preferiscono altre bevande alcoliche o che sono astemie. I componenti chimici naturali ritrovati nel vino rosso migliorano infatti il funzionamento sessuale aumentando il flusso sanguigno nelle aree-chiave del corpo femminile.
I ricercatori italiani hanno trovato quindi una potenziale relazione tra il consumo di vino rosso e una migliore sessualità. In questo progetto, descritto come il primo che abbia mai esaminato il collegamento tra il consumo di vino rosso e la funzione sessuale femminile, sono state coinvolte 800 domne tra i 18 e i 50 anni, nessuna delle quali aveva riferito di avere qualche problema di salute sessuale. Esse sono state suddivise in tre gruppi: quelle che consumavano regolarmente uno o due bicchieri di vino rosso al giorno, quelle che consumavano meno di un bicchiere al giorno sia di vino che di qualunque altra bevanda alcolica e quelle che erano astemie. Le donne che bevevano più di due bicchieri al giorno sono state escluse dallo studio per evitare possibili effetti di alcolismo che creassero confusione. Tutte le donne hanno compilato un questionario che è stato usato dai medici per definire le donne e la loro salute sessuale; includeva 19 domande con una scala di punteggio che va da 2 a 36 con i punteggi più alti che significano una migliore funzionalità. Le “bevitrici” di vino rosso hanno ottenuto tutte un punteggio medio di 27,3 paragonato al 25,9 delle meno bevitrici e al 24,4 delle astemie.
Come il vino rosso possa avere un tale effetto non è ancora chiaro sebbene ci siano un certo numero di teorie, una delle quali è che gli antiossidanti nel vino rosso abbiano un effetto benefico sulla circolazione sanguigna, ampliandone e incrementando così il flusso del sangue verso le aree genitali del corpo. Le proprietà curative derivano infatti da alcune delle componenti polifenoliche del vino rosso e della buccia degli acini dell’uva. Tra queste componenti il resevratolo, antiossidante di ultima generazione, è una molecola che in laboratorio permette di allungare la vita dei topolini e che oggi viene utilizzata anche nell’industria cosmetica.
Un bicchiere di vino rappresenta uno stile e un modo di essere che tutto il mondo riconosce come italiano, racconta delle diverse epoche storiche a cui si è accompagnato e delle peculiarità regionali, sa delle diverse esposizioni al sole e delle singolari proprietà organolettiche del terreno da cui è nato. Questo perché l’Italia è tra i migliori produttori di vino al mondo, fra l'altro ha superato la Francia per quantità prodotta proprio un questi giorni.
Per quanto riguarda l’uomo invece per ottenere gli stessi risultati del gentil sesso di bicchieri ce ne vogliono tre. Questa interessante posologia è il risultato della ricerca condotta dal Prof. Andrea Ledda di Pescara sulle proprietà del vino a Lanciano, in occasione della manifestazione “Vino e Salute”, promossa dall’omonima associazione. Tre bicchieri di vino sembrerebbero aumentare il piacere sessuale nel maschio favorendo l'erezione e ritardando lievemente il riflesso eiaculatorio. Le sostanze contenute aiutano il funzionamento delle arterie favorendo l’afflusso di sangue nel membro maschile, in questo modo aiutandone il rilascio e la conseguente erezione. Altri effetti positivi si registrano nella prevenzione dell’arteriosclerosi e del calo di desiderio legato all’andropausa. Inoltre il vino bevuto con moderazione inciderebbe nella prevenzione di alcuni tumori come quello della prostata, anche se i risultati di queste ricerche sono ancora da verificare sull’uomo.
Un bicchiere di vino fa buon sangue, si sa, ma oggi sappiamo che due nella donna e tre nell'uomo fanno ancora di più!