Arte ed Erotismo - Marc Quinn
Grande evento sull’Isola di San Giorgio Maggiore, dove la Fondazione Giorgio Cini celebra l’apertura della 55° Biennale di Venezia con una grande personale di Marc Quinn.
Un artista che indaga su il rapporto tra arte e scienza, sessualità e spiritualità, vita, morte e bellezza. Quinn è affezionato a temi che furono centrali nella ricerca di un particolare gruppo di artisti e dall’intreccio di eros e morte dalle metamorfosi del corpo, dalla celebrazione dell’esistenza come esperienza di crudeltà, senso del sacro e piacere, all’attacco ironico verso i codici del politically correct.
Come cresce un feto, dal momento del concepimento a un passo dalla nascita, flusso vitale eternato in marmo, piazzato con vista sulla Laguna. E poi uno statuario freak, con seni abnormi e sessualità invertite – donne con il pene, uomini con la vagina...
Tra i momenti topici dell’antologia c’è la splendida Alison Lapper Pregnant, installata dal settembre 2005 a Trafalgar Square, prezioso emblema dei Giochi Paralimpici, pensato per incarnare “un nuovo modello di eroismo femminile”: il ritratto scultoreo dell’artista inglese focomelica, immortalata all’ottavo mese di gravidanza, ha in sé tutta la forza dell’amore materno, della fertilità e dello spirito vitale.