Dolore e Piacere
A volte può capitare che una delle cose più appaganti del mondo, fare l'amore, sia purtroppo accompagnata da più o meno intense sensazioni di dolore nella zona dei genitali. Se questo succede le prime volte, niente paura, è normale! (ricordatevi di usare un gel lubrificante per favorire il rapporto completo).
Se invece si avverte dolore durante i rapporti quando la propria sessualità è decollata da un po', le ragioni possono essere diverse e in questi casi è necessario consultare un esperto. Per prima cosa occorre escludere la presenza di uno stato infiammatorio o infettivo con una visita e delle analisi specifiche. Con l’aiuto dell’andrologo e del ginecologo sarà possibile verificare altre cause di dolore, soprattutto se gli esami di laboratorio sono negativi.
Il ginecologo per esempio, potrebbe ipotizzare la presenza di Vaginismo. In questo caso ve ne accorgete subito perchè potreste anche non riuscire ad eseguire una visita completa! Nel vaginismo infatti i muscoli contratti impediscono o rendono dolorosa la penetrazione. Oppure il ginecologo potrebbe osservare la presenza di iperestesia nella parte medio-esterna della vagina, ossia un'accentuata sensibilità agli stimoli tattili (riscontrabile anche nell'uomo, per esempio sul glande) a causa della quale un semplice stimolo come una carezza viene avvertito come estremamente doloroso. Solitamente a quest'ultima condizione concorrono componenti psicogene e biologiche legate ai nervi. Nella donna questa condizione dolorosa viene chiamata vulvodinia.
In ogni casi se il dolore persiste si consiglia una “consulenza sessuologica” con la presenza di ginecologo (o andrologo) e psicoterapeuta-sessuologo per lavorare sulla componente medica e/o psicologica alla base del problema.
N.B. Ricordate sempre che un dolore importante durante il rapporto sessuale non va trascurato. Fermatevi e rispettate i messaggi del vostro corpo!