Mani su di LEI

La varietà di gesti e le sottigliezze di movimento di cui è capace una mano sono sorprendenti. Movimenti più o meno fini, con le singole dita o a mano intera, rigida o morbida; e poi massaggi, carezze, tocchi profondi o in superficie… Una mano può fare magie su una donna!

 

 

Per cominciare:

  • assicuratevi di avere le unghie corte e arrotondate
  • tenete a portata di mano un lubrificante
  • mettetevi in una posizione adatta, preferibilmente in modo da accarezzarla come lei è abituata.

Evitate di assaltarle subito i genitali, ma procedete per gradi, fatela aspettare un po’. Accarezzatele le cosce, circondatele i capezzoli. Iniziate massaggiandola lievemente. Si è messa in moto? Osservate le sue reazioni e andate avanti.
Alcune donne preferiscono una pressione indiretta esterna, altre amano essere penetrate con le dita. Aspettate che sia lei a dirvelo o a farvelo capire. Se volete entrare, cominciate con un solo dito e poi aggiungete via via gli altri, scegliendo il ritmo e l’intensità.

Posizioni e movimenti della mano

  • Sedetevi dietro di lei, avvolgendola con le gambe mentre la accarezzate. In questo modo il lavoro della mano è accompagnato dall’abbraccio.
  • Lei si mette a quattro zampe e la accarezzate da dietro.
  • Usate tre dita. Con il primo e il terzo tenete spalancate le grandi labbra, mentre il secondo massaggia le piccole labbra.
  • Tracciate cerchi leggeri intorno all’apertura vaginale, prima in un senso e poi nell’altro, aumentando sempre più la pressione.
  • Appoggiate tutto il palmo sul monte di Venere e massaggiatelo con una pressione circolare decisa. È l’ideale se preferisce una pressione indiretta esterna.

Il punto G
Quando avete trovato il giusto ritmo e lei è decisamente eccitata, può essere il momento di esplorare il punto G. A palmo all’insù, fate scivolare due dita dentro e cercate lungo le pareti della vagina un lembo di pelle più spessa con una protuberanza sotto. È il punto G. Massaggiatelo muovendo il dito come per indicare “vieni qui”. Molte donne preferiscono un movimento vigoroso. Alcune non riescono a resistere a lungo e altre ancora possono raggiungere orgasmi multipli. Se lei sente improvvisamente lo stimolo di fare la pipì, significa che sta per eiaculare (emettendo un liquido che non è pipì). Incoraggiatela a lasciarsi andare…