Scene di sesso...è tutto oro quel che luccica?
Il cinema ha una sua super affascinante storia, ma soprattutto ha un suo sconfinato immaginario. Esistono alcune scene, alcune battute, alcuni passaggi che hanno avuto il potere di bucare la pellicola e penetrare (nessuna parola è lasciata al caso) oltre lo schermo nello spettatore per assumere la valenza di vere e proprie icone. Chi non ricorda ad esempio la doccia da brivido del film Psycho (1960) di Hitchcock o il tono agghiacciante con cui Jack invita la moglie Wendy "Cappuccetto Rosso! Cappuccetto Rosso! Su apri la porta. Non ha sentito il mio toc toc?" in Shining (1980)? O ancora il monologo finale del morente replicante Roy Batty nella pellicola "Blade runner" (1982)?
Indubbiamente uno dei temi che in quanto a protagonisti la fa da padrone, nei film quanto in letteratura, è il sesso. Se infatti un tempo il sesso era soltanto velatamente alluso nelle pellicole, nel corso della storia del cinema si è impresso via via con crescente presenza sullo schermo.
Certo...non è tutto "oro quel che luccica" e spesso anche le scene più passionali e travolgenti sono in realtà il risultato di astuti trucchetti.
Ne volete sapere qualcuno? Basta leggere questo dettagliatissimo articolo pubblicato su Il Post (03.09.2018 Tutto quello che avreste voluto sapere sulle scene di sesso nei film di Gabriele Gargantini) che spiega approfonditamente come vengono girate le scene di sesso. Ad esempio, lo sapevate per garantire un minimo di privacy agli attori coinvolti, la quantità di operatori presenti è ridotta al minimo e, chi non è strettamente necessario che guardi, deve girarsi di spalle? Pensate che anche nelle produzioni di più grandi dimensioni ogni scena di sesso prevede un massimo di 10 membri dello staff che sono davvero pochissimi!
Ma...gli attori...sono davvero nudi? Beh, quasi mai! Nella maggior parte dei casi è possibile riprendere soltanto piccole porzioni del corpo e quindi la nudità completa non è necessaria. Generalmente vengono indossati indumenti intimi color carne, da eliminare poi in fase di post produzione e quando è necessario che le due persone siano nude realmente, gli uomini ricorrono al cosiddetto cock-sock, il calzino da pene. Le donne invece utilizzano i copri capezzoli oppure ancora una banda adesiva da sistemare sulla vagina in modo che non vi sia vero contatto tra i genitali, o ancora vere e proprie parrucche pubiche (merkin). In altri casi, quando è possibile, si posizionano piccoli cuscini tra i corpi dei due attori, evitando quindi che i corpi si tocchino realmente.
È così frequente che gli attori uomini abbiano un'erezione? A quanto pare no! In molti, del mestiere, dicono che non accade quasi mai. Curioso sentire che cosa era solito dire sul set alle attrici Sean Connery prima delle scene di sesso «Scusa se mi ecciterò, e scusa se non mi ecciterò». Del resto è tutto una finzione ma sono pur sempre due corpi nudi che si incontrano e tutto può succedere.
Di tutto ciò che si può, e soprattutto non si può, fare sul set quando si girano scene di sesso parlano i "nudity rider", clausole contrattuali che disciplinano dettagliatamente ciò che è consentito tra gli attori, quanti operatori devono essere presenti, quale colore debbano avere i copri capezzoli, come si debbano comportare le controfigure e tanto altro ancora!
Li conoscevate tutti questi trucchetti?
Per concludere in bellezza vi lasciamo il link alla classifica delle dieci scene di sesso nei film più iconiche di sempre pubblicata dalla rivista Rolling Stone.
Fateci sapere nei commenti qual è la vostra preferita! ;)