Gli ostacoli del sesso
A volte il sesso è noioso e ci sono ostacoli all’orgasmo che sembrano insuperabili. Emily, 35 anni, stava per avere un rapporto con un nuovo ragazzo che ha sfoggiato un preservativo Magnum. Lei ha riso per la spavalderia ma poi lui ha sciolto il drago ed effettivamente era il più grosso che avesse mai visto. Il rapporto è stato doloroso per lei, disagevole per lui. Cosa fare in questi casi?
Se il pene è troppo grosso, meglio che la donna stia sopra e che si usi lubrificante. Se è troppo lungo, fategli mettere la mano alla base prima di infilarlo, in modo che non entri tutto. Evitate la posizione a pecorina, che porta ad una penetrazione profonda.
Esiste anche il caso contrario, cioè che l’uomo ha il pene troppo piccolo. Sara, 28 anni, si è trovata davanti il più piccolo che avesse mai visto, ma la misura conta poco se si sa come usare le risorse. Ad esempio può aiutare chiedergli di fare un moto circolare con i fianchi, così si sente di più che facendo dentro e fuori.
Il suo pene è un martello pneumatico? Karen, 23 anni, si è trovata in una simile condizione. Il suo partner spingeva troppo forte e troppo velocemente, trattava la sua vagina come se dovesse rompere il pavimento in un cantiere. La soluzione è rallentare, mettendo la donna sopra. Se lei fa lentamente un moto circolare con i fianchi, gli mostra come procedere.
Se il martellamento inizia solo verso fine rapporto, significa che lui ha bisogno di stimolazione extra. A volte per raggiungere l’orgasmo, l’uomo ha bisogno di una combinazione di frizione e pressione sul pene, perciò provate a dare colpi veloci o a succhiare il Black and Decker per il suo gran finale.
Il problema di Kelsie, 28 anni, è che il suo partner eiacula troppo presto. Il consiglio è dedicarsi molto ai preliminari per allontanare qualsiasi pressione sulla prestazione di lui e per preparare meglio la strada all’orgasmo di lei. Ancora meglio sarebbe se lui praticasse prima il cunnilingus, lo calmerebbe sul resto.
Kylie, 27 anni, ritiene noioso il sesso con il fidanzato. La routine e la solita posizione del missionario possono spegnere la scintilla. Il consiglio è rompere gli schemi: se in genere fate sesso la sera, provate di giorno. Date al vostro partner appuntamento altrove, fuori casa, e godetevi una sveltina. Concedetevi un po’ di ‘dirty talk’: far sapere al vostro uomo quanto siete eccitate, renderà le cose più eccitanti.
Infine, aldilà delle misure del partner, alcune donne soffrono durante il rapporto sessuale. Può dipendere da squilibri ormonali, ansia, infezioni, mancanza di lubrificazione, o dagli effetti collaterali di certi farmaci (tipo antidepressivi e pillole). Se sanguinate può dipendere da polipi o comunque altre infezioni, perciò è consigliabile andare da un ginecologo.
di Tracy Clark-Flory per “Cosmopolitan”